Nor were their beds deserted while they liv'd.
They nurs'd their babies; lull'd them with the songs
And household words of their own infancy;
And while they drew the distaff's hair away,
In the sweet bosoms of their families,
Told tales of Troy, and Fiesole, and Rome.
It had been then as marvellous to see
A man of Lapo Salterello's sort,
Or woman like Cianghella, as to find
A Cincinnatus or Cornelia now.
* * * * *
No. V.
THE MONKS AND THE GIANTS.
PULCI.
L'abate si chiamava Chiaramonte,
Era del sangue disceso d'Angrante:
Di sopra a la badia v'era un gran monte,
Dove abitava alcun fiero gigante,
De' quali uno avea nome Passamonte,
L'altro Alabastro, e 'l terzo era Morgante:
Con certe frombe gittavan da alto,
Ed ogni di facevan qualche assalto.
I monachetti non potieno uscire
Del monistero, o per legne, o per acque.
Orlando picchia, e non volieno aprire,
Fin che a l'abate a la fine pur piacque:
Entrato drento cominciava a dire,
Come colui che di Maria gia nacque,
Adora, ed era cristian battezzato,
E com' egli era a la badia arrivato.
Disse l' abate: Il ben venuto sia:
Di quel ch' io ho, volentier ti daremo,
Poi the tu credi al figliuol di Maria;
E la cagion, cavalier, ti diremo,
Accio che non l'imputi a villania,
Perche a l'entrar resistenza facemo,
E non ti volle aprir quel monachetto;
Cosi intervien chi vive con sospetto.
Quando ci venni al principio abitare
Queste montagne, benche sieno oscure
Come tu vedi, pur si potea stare
Sanza sospetto, ch' ell' eran sicure:
Sol da le fiere t'avevi a guardare:
Fernoci spesso di brutte paure;
Or ci bisogna, se vogliamo starci,
Da le bestie dimestiche guardarci.
Queste ci fan piutosto stare a segno:
Sonci appariti tre fiere giganti,
Non so di qual paese o di qual regno,
Ma molto son feroci tutti quanti:
La forza e 'l malvoler giunt' a lo 'ngegno
Sai che puo 'l tutto; e noi non siam bastanti:
Questi perturban si l'orazion nostra,
Che non so piu che far, s'altri nol mostra.
Gli antichi padri nostri nel deserto,
Se le lor opre sante erano e giuste,
Del ben servir da Dio n'avean buon merto:
Ne creder sol vivessin di locuste:
Piovea dal ciel la manna, guesto e certo;
Ma qui convien che spesso assaggi e gust
Sassi, che piovon di sopra quel monte,
Che gettano Alabastro e Passamonte.
E 'l terzo ch'
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